L’Associazione, al fine di tutelare il patrimonio archivistico presente presso il nostro paese e al fine di favorire eventuali ricerche di storici e/o appassionati, ha provveduto a restaurare i 45 registri dell’Archivio parrocchiale locale –nascite, morti, matrimoni- e a digitalizzarli su supporto informatico.
Il lavoro è durato parecchi mesi, imponendo un accurato lavoro di pulitura di ogni pagina (rimuovendo per esempio una grande quantità di sabbia, usata nei secoli scorsi per asciugare l’inchiostro, rinforzando con adeguata tecnica i dorsi dei volumi, irrigidendo gli angoli delle copertine, uno dei punti più a rischio usura e, infine, stampando in oro i titoli dei vari registri); ciò ha richiesto un costante impegno dell’Associazione, in particolare del tesoriere Paolo Cuoghi, ed è stato reso possibile grazie alla disponibilità di Don Elio Santini, di Don Paolo Azzini e di Mons. Giancarlo Manzoli.