Ottobre 2012
“TESTIMONE INCONSAPEVOLE” di Enrico Carofiglio
L’autore è un magistrato e per il suo primo romanzo sceglie proprio il genere giallo, che si accosta moltissimo al suo lavoro, ma fa una scelta molto particolare. Il protagonista è un avvocato, categoria che nel suo ambiente si trova dalla parte opposta: avvocati e magistrati agiscono infatti con ottiche ed obiettivi talvolta conflittuali Ciò ha richiesto quindi un certo impegno da parte dell’autore, che si è trovato a osservare l’intero ambiente del Tribunale da un altro punto di vista. Egli propone con questo romanzo un giallo molto aperto, che spesso si allarga alle vicende e ai pensieri del protagonista (viene evidenziata in particolare la situazione di crisi psicologica), il quale, oltretutto, non ha propriamente il ruolo di detective, anche se è sempre alla ricerca di una qualsiasi controprova, anche la più insignificante, per testimoniare l’innocenza del cliente. Bellissima l’arringa finale che lascia il lettore allo sbaraglio per la logica inafferrabile…estremo tentativo di fare giustizia in questo legal-thriller …!!!
Parere favorevole unanime!